Programma provvisorio 2024
Convegni
Workshop a cura di:
- Outlink Software
- Real Comm
- Rometec
- SDT Italia
- Seneca
- Tesar
- Thermostick Elettrotecnica
Soluzioni di Manutenzione predittiva e diagnostica industriale
Il 4.0 e la digitalizzazione possono senz’altro aiutare le aziende sulla strada della ottimizzazione delle risorse, dell’aumento della sicurezza, del miglioramento della gestione industriale, mettendo a disposizione strumenti per verificare il ciclo di produzione e fare manutenzione predittiva.
Anche l’IA si può naturalmente innestare, al riguardo: monitorando costantemente i dati dei macchinari e degli impianti, l’intelligenza artificiale rileva anomalie e può effettuare diagnosi, formulando prognosi che anticipano i guasti - in modo da organizzare interventi preventivi efficaci ed efficienti. perché consentono di ridurre al minimo i fermi per perdite di capacità produttiva delle macchine-linee interessate.
L’analisi dei dati consente di realizzare un monitoraggio preventivo, che porta a prevedere l’eventuale rottura di un macchinario e a prevenirla, anticipando gli opportuni interventi manutentivi e garantendo per questo un abbattimento dei costi di manutenzione, una riduzione dei fermi macchina conseguenti agli stop produttivi e (aumentando i tempi di funzionamento degli impianti) un deciso aumento della produttività dell’impianto stesso.
Nel corso della sessione saranno illustrati, a cura di istituzioni, consulenti industriali e imprese protagoniste del settore manutentivo, esempi di tecnologie e soluzioni per la diagnostica industriale e la manutenzione predittiva: la presentazione di esperienze e casi applicativi mirati consentirà di apprezzare come dalla ricca raccolta dei dati (Big Data) e tramite l'analisi guasti-effetti-cause si possano formulare diagnosi precise e prognosi significative della vita residua dell'impianto.
Tecnologie 4.0 e Intelligenza artificiale per ottimizzare la Manutenzione Preventiva
Per conseguire lo sviluppo sostenibile richiesto dai piani PRRN nazionali ed internazionali e dalle nuove normative ESG aziendali per progredire negli impegni della transizione industriale, è necessaria una visione strategica e progettuale “ open innovation” che con le opportune gradualità applichi le tecnologie 4.0 ai nuovi paradigmi:
- Intercomunicazione tra macchine e macchine e tra persone e macchine.
- Elevata automazione ed integrazione nelle Operations.
- Virtualizzazione degli assets tecnici attraverso gemello digitale e relativi processi di trasformazione e miglioramento.
- Manutenzione Preventiva 4.0 per conseguire il miglior livello di servizio delle macchine e impianti.
In questo contesto le applicazioni delle tecnologie 4.0 dedicate alla manutenzione quali big data collection, machine learning, deep learning, machine to machine, predictive, behavior analitics systems, diagnostic and prognostic health management, smart iot sensors ecc. sono strumenti fondamentali che forniscono dati e quindi le informazioni, ovvero le esperienze da cui imparare.
In tal modo è possibile progettare e gestire in modo efficace ed efficiente le azioni di manutenzione preventive su condizione e prognostica data driven, capaci di far conseguire agli asset tecnici elevati livelli di affidabilità e conseguenti prestazioni addizionali di disponibilità operativa, fornendo con appropriata frequenza e modalità indicatori di integrity assurance indispensabili per un esercizio consapevolmente sicuro e attento.
Monitorando costantemente i dati dei macchinari e degli impianti l’intelligenza artificiale rileva anomalie e può effettuare sullo stato in essere diagnosi formulando prognosi che anticipano i guasti in modo da organizzare interventi preventivi efficaci ed efficienti perché consentono di ridurre al minimo i fermi per perdite di capacità produttiva delle macchine-linee interessate.
Nel corso della sessione saranno sviluppate sia le applicazioni delle tecnologie 4.0 che consentono di realizzare la manutenzione preventiva, sia applicazioni di Intelligenza Artificiale ma anche molto altro, grazie alla presentazione di esperienze e casi applicativi.
Il convegno è rivolto a Direttori di Stabilimento, Fabbriche, Direttori di Produzione, Responsabili di Funzione & Servizio di Manutenzione, Supervisori di Manutenzione, Ingegneri di Manutenzione, Responsabili di Esercizio, Progettisti e Tecnici Specialisti.
AI e Industria 4.0: sfide del presente e prospettive
In Italia, secondo i dati Anitec-Assinform, il mercato dell'AI ha registrato un volume d'affari di 422 milioni di euro nel 2022, con un aumento del 21,9% rispetto al 2021. Tuttavia, le PMI sono in ritardo nell'adozione dell'AI, con solo il 6,2% che la utilizza, rispetto all'8% dell'Unione europea.
L'AI, specialmente il machine learning, è ampiamente utilizzata per analisi descrittive e predittive nei processi industriali. Le sue applicazioni principali includono la manutenzione e il controllo qualità. La crescente adozione dell'AI è stata accelerata dalla pandemia e dalla grande quantità di dati disponibili grazie alla diffusione capillare delle tecnologie IoT e Cloud, spingendo le aziende a modernizzare i processi per rimanere competitive.
La digitalizzazione diffusa delle imprese è cruciale per sfruttare appieno l'AI. Gli investimenti in innovazione e competenze digitali sono essenziali. Un "New Deal dell'Intelligenza Artificiale" può essere avviato stimolando la collaborazione tra settori pubblico e privato. Le imprese italiane, soprattutto le PMI, devono guidare il cambiamento abbracciando l'AI come motore di crescita sostenibile e competitiva.
Per minimizzare i rischi di un’adozione disordinata, è necessario adottare un approccio graduale, iniziando con progetti pilota. Nel contempo è importante investire in formazione, promuovere la collaborazione tra attori economici e stabilire politiche rigorose di governance dei dati.
L'Industria 4.0 ha inaugurato una trasformazione senza precedenti nei processi produttivi, con l'Intelligenza Artificiale Generativa (IA Generativa). Questa forma avanzata di AI non solo promette di rivoluzionare la produzione, ma apre le porte a un'era in cui innovazione e personalizzazione di massa giocano un ruolo centrale. Secondo un recente studio di The European House - Ambrosetti, l’AI Generativa può generare 312 miliardi di euro di valore aggiunto annuo in Italia, equivalente al 18,2% del PIL, con un potenziale di liberare 5,7 miliardi di ore di lavoro all'anno. L'AI Generativa offre benefici significativi nei processi produttivi. Ottimizza l'efficienza operativa, consente la personalizzazione di massa, stimola l'innovazione continua e riduce i tempi di produzione.
L'AI Generativa può diventare un catalizzatore chiave per sbloccare la produttività del Sistema-Italia, incrementando il PIL fino al 18%. Tuttavia, esistono freni come la necessità di competenze digitali e il livello di digitalizzazione delle imprese. Per sfruttare appieno le opportunità dell'AI Generativa, l'Italia deve adottare uno sforzo proattivo. È cruciale accelerare la diffusione di competenze digitali, la digitalizzazione delle imprese e investire nella formazione.
L'intelligenza artificiale (AI) e l'Industria 4.0 sono centrali nell’attuale fase di innovazione, e il convegno con il contributo di aziende primarie e opinion leader, esplorerà le prospettive dell’AI in ambito industriale e lo stato attuale di Industria 4.0, sia dal punto di vista delle tecnologie sia in termini di nuovi modelli organizzativi e produttivi.
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